Vernici antibatteriche

Caratteristiche e vantaggi delle vernici antibatteriche studiate per ambienti che richiedono un alto livello di igiene

Le vernici antibatteriche, grazie alla loro capacità di ridurre la carica batterica, rappresentano la soluzione ideale per il rivestimento di oggetti e componenti destinati ad ambienti in cui è più probabile la presenza e la contaminazione con microrganismi potenzialmente pericolosi per l’uomo.

È stata testata la loro efficacia contro un grande range di batteri, tra cui l’MRSA (Staphylococcus Aureus resistente alla meticillina) che è capace di sopravvivere sulle superfici per lunghi periodi di tempo, ed è stata dimostrata una riduzione del 99% della proliferazione rispetto al campione testato.

Le vernici antibatteriche usate negli impianti VP Verniciatura sono studiate per essere impiegate in zone particolarmente sensibili che richiedono un alto livello di igiene:

  • Settore alimentare (celle e banchi frigoriferi, cucine)
  • Trasporti pubblici e aeroporti (corrimani, pannelli interni, sedili)
  • Settore medicale (laboratori, pareti e soffitti, accessori e arredi, letti)
  • Centri sportivi (spogliatoi, maniglie, arredo e accessori, arredi per piscine)
  • Componenti automobilistici
  • Macchinari di ogni tipologia, soprattutto quelli che prevedono la seduta dell’operatore a bordo

Il rivestimento antibatterico non viene eliminato dalle operazioni di pulizia ordinaria e costituisce una protezione contro lo sviluppo dei microrganismi (che possono influire sul funzionamento di un prodotto e causare cattivi odori e macchie da deterioramento), mantenendo inalterato l’effetto estetico richiesto dal cliente.

Riassumiamo le caratteristiche delle vernici antibatteriche:

  1. comprovate proprietà batteriostatiche e antimicrobiche
  2. eccellenti caratteristiche meccaniche
  3. eccellenti caratteristiche estetiche con stabilità di brillantezza (gloss) e colore
  4. ottima resistenza alla corrosione
  5. elevata resistenza alla luce, al calore e agli agenti atmosferici

La tecnologia utilizzata non comporta la limitazione della gamma cromatica e della struttura chimica.

Lo spessore della verniciatura varia dai 60 micron a un massimo di 100 micron per le finiture bucciate, dal tipico effetto buccia d’arancia. Il rivestimento viene applicato in modo uniforme tramite speciali apparecchiature per l’applicazione elettrostatica a spruzzo della polvere. Gli oggetti verniciati passano quindi nel forno di cottura, dove lo strato di polvere fonde e polimerizza fino ad ottenere un rivestimento con ottime proprietà di adesione e resistenza.

I partner di VP Verniciatura si impegnano costantemente per innovare i propri prodotti antibatterici. Tenerci costantemente aggiornati su queste speciali tipologie di trattamenti, importanti ora più che mai per tutelare la salute di tutti, è la nostra priorità. L’obiettivo è quello di arrivare a garantire una protezione continua contro la colonizzazione microbica, tale da ridurre fino al 99,99 % la presenza di microrganismi sul prodotto verniciato.